Il paese in cima alla collina
Eleganza e bellezza senza tempo
La strada che si snoda attraverso le colline, di aspetto tipicamente monferrino, anche se in provincia di Torino, e sale su su, fino a Sciolze è d’una bellezza mozzafiato.
Sciolze si trova, nemmeno a dirlo, in cima a una collina, immersa nel verde e nel silenzio, abbracciata dal verde dei campi coltivati, ha magnifiche ville e case di campagna nascoste dietro a muri e cancelli.
Il centro del paese è dominato dal Castello di S. Severino, roccaforte di origine medioevale, posta su un’altura a dominio del paese, di cui non rimangono che pochi resti delle mura. Sul sito del castello è stato edificato un palazzo signorile di gusto eclettico, oggi residenza privata.
La via centrale scende e si snoda nelle piazzette dove sorgono la Chiesa della Confraternita dello Spirito Santo (1600), la Parrocchiale di San Giovanni Battista, chiesa di antica origine (1400) più volte rimaneggiata nel corso dei secoli, sino all’ultimo intervento del 1770.
Poco distante vi è il colle di Fagnour, qui sorgeva in epoca medioevale il primissimo insediamento, la cui presenza è testimoniata dalla chiesa già di Santa Maria, ora di Santa Lucia. Molte delle case, di proprietà di torinesi, sono luoghi di villeggiatura estiva, Sciolze infatti dista da Torino una ventina di chilometri e data la sua posizione elevata, anche nelle torride giornate estive qui si dorme con una copertina leggera.
Alcune delle vecchie ville, come Villa Il Palazzo, circondata da boschi e vallate con una vista magnifica sul Monte Rosa, sono luoghi per eventi e matrimoni.
Tantissimi gli itinerari cicloturistici che passano da Sciolze: Cossa – Vezzolano; Sassi – Sciolze – Moncucco.
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Immagini fotografiche: Vergnano&Vergnano
